BONUS MOBILI 2018

Il bonus mobili è un’agevolazione consistente nella possibilità di detrarre dall’Irpef  i costi sostenuti per l’acquisto di arredi e grandi elettrodomestici purchè destinati ad allestire un’abitazione oggetto di ristrutturazione.

Il bonus mobili 2018, infatti, può essere richiesto solo da chi realizza un intervento di ristrutturazione edilizia iniziato non prima del 1° gennaio 2017. Per ottenere il bonus, inoltre, è necessario che la data dell’inizio dei lavori di ristrutturazione preceda quella in cui si acquistano i beni. Non è fondamentale, invece, che le spese di ristrutturazione siano sostenute prima di quelle per l’arredo dell’immobile.

Bonus mobili 2018: per quali acquisti?     

Si può usufruire del bonus mobili 2018, per l’acquisto dei seguenti mobili o elettrodomestici:

  • arredi nuovi, come le librerie, le scrivanie, i letti, gli armadi, le cassettiere, i comodini, i divani, poltrone, i tavoli, le sedie, le credenze, i materassi, gli apparecchi di illuminazione ecc. Attenzione: non è oggetto del bonus mobili 2018 l’acquisto di porte e pavimentazioni (come il parquet), tende e tendaggi e altri componenti di arredo.
  • Elettrodomestici nuovi, come i frigoriferi, i congelatori, la lavastoviglie, gli apparecchi di cottura, le lavatrici, le asciugatrici, le stufe elettriche, i forni a microonde, le piastre riscaldanti elettriche, i radiatori elettrici, gli apparecchi elettrici di riscaldamento, gli apparecchi per il condizionamento, i ventilatori elettrici ecc. La classe energetica di tali elettrodomestici non deve essere inferiore alla A+ (A per i forni).

Si precisa che è possibile includere tra le spese da portare in detrazione anche quelle relative al trasporto e al montaggio.

Bonus mobili 2018: quanto si detrae dall’Irpef?

La detrazione Irpef di cui si può usufruire ammonta al 50% e il limite massimo di spesa ammessa in detrazione è di 10 mila euro, che viene ripartito in 10 rate annuali di pari importo. Si pensi a colui che spende una somma di 10 mila euro in arredi e grandi elettrodomestici: questi potrà ottenere una detrazione Irpef di 5 mila euro, ripartita in 10 rate annuali da 500 euro; lo sconto sulle tasse di cui potrà usufruire il soggetto in questione avrà, pertanto, una durata di 10 anni.

Bonus mobili 2018: come va effettuato il pagamento dei beni?

Al fine di ottenere il bonus mobili è necessario aver effettuato o effettuare i pagamenti con bonifico o carta credito o di debito (bancomat). Non è possibile invece pagare tramite assegno bancario, contanti o altri mezzi di pagamento non tracciabili.

Bonus mobili 2018: quali sono i documenti da conservare?

Chi intende fruire della detrazione Irpef del 50% prevista dal bonus dovrà aver cura di conservare i seguenti documenti:

  • ricevuta del bonifico, dal quale emerga la causale del versamento, la data nonché il numero della fattura, i dati del richiedente la detrazione (il quale può anche essere diverso dall’ordinante), il codice fiscale del beneficiario;
  • ricevuta di avvenuta transazione (per i pagamenti con carta di credito o di debito);
  • documentazione di addebito sul conto corrente;
  • fatture di acquisto dei beni, riportanti la natura, la qualità e la quantità dei beni e dei servizi acquisiti,
  • dichiarazione di ristrutturazione oppure titolo abilitativo comunale da cui risulti la data di inizio lavori. Qualora l’intervento non ne preveda l’obbligatorietà, è sufficiente una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà.